Theatre & Tales

Cinque racconti di fine estate

Luigi D’Elia e i Bevano Est con un racconto di Simonetta Dellomonaco

Un cofanetto cd audio che raccoglie cinque delicate e antiche storie contadine in bilico tra autenticità e sogno, cinque racconti impressionisti sospesi tra la terra rossa della Puglia e la romagna di Fellini che colgono e fermano in un’esperienza sonora il paesaggio umano sconfinato di un’Italia che probabilmente non esiste più. 

Cinque racconti, con la voce narrante di Luigi D’Elia, attore, autore e scenografo, la regia di Simonetta Dellomonaco, che firma le parole del racconto-prologo, e le musiche dei Bevano Est, musicisti e alchimisti raffinati tra tradizione popolare e contemporaneità, Stefano Delvecchio alla fisarmonica bitonica, Davide Castiglia al violino, Giampiero Cignani ai clarinetti. I racconti (o novelle si potrebbe anche dire) sono stati registrati a giugno 2020 in presa diretta e in unica sessione live a casa di Stefano “Ciuma” Delvecchio, in Romagna, da Larsen Von Sbrokken

Cinque fili intrecciati tra Serranova, Torre Guaceto, San Vito dei Normanni e Ostuni, in Puglia, che ricompongono dieci anni di ricerca di D’Elia sul racconto della terra e della natura ascoltando contadini, carcarùli, musicisti terapeuti, ricercatori, poeti e amici e che affondano nella verità specchiata dell’Italia del Novecento, come le nostre radici, quelle digradate nell’esodo verso le città che hanno lasciato la campagna vuota di relazioni e piena di voglia di ricreare. 

Un progetto curato nelle immagini e nella fotografia da Michela Cerini, che arriva mentre i teatri sono chiusi per l’emergenza sanitaria e che fotografa un momento preciso della ricerca di D’Elia sulla voce e il racconto orale nella forma specifica e voluta del racconto breve. 

Per acquistare il Cd:
https://wall.cdclick-europe.com/projects/Cinque_racconti_di_fine_estate

Bevano Est

Il Bevano è un fiume romagnolo. Bevano Est è un’area di servizio sull’autostrada, un non-luogo dove si sfiorano pezzi di mondo di ogni genere. Bevano Est è un progetto musicale che nasce nel 1991. Una formazione di strumenti acustici che propone, con sottile ironia, una musica di propria composizione, sguaiata e delicata, che in teatro si siede scomposta, in osteria chiede ascolto e in piazza fa ballare. Una musica popolata. Un suono che setaccia le cose del mondo, senza sudditanza, senza scrupolo filologico, mettendo in pratica l’idea che l’arte, ogni tipo di arte, non sia un’entità chiusa, ma il centro di innumerevoli relazioni. Siate curiosi, e fatevi avanti.

www.bevanoest.com

 

Newsletter